Con Patrizia Ascione (scultrice, manipolatrice e scenografa) e Stefano Cavallini (regista, manipolatore e drammaturgo), nel 1999, prende forma il primo spettacolo, dal titolo Codamozza il Gatto, ispirato a una fiaba de Le mille e una Notte. Da allora a oggi Habanera Teatro mette in scena altre 8 produzioni: Le 12 notti della Befana, sulla tradizione della Befana toscana, il cui copione sarà poi premiato nel 2005 con il 1° Premio Ribalte di Fantasia, indetto dal Centro Etnografico Ferrarese e dalla Fondazione Otello Sarzi (che nel 2011 conferiranno ad Habanera Teatro anche il premio alla carriera); Loira Narpei Circus con la caricatura di una famosa artista circense, in una esilarante piece dedicata al Circo; Storie di Toscana, spettacolo, con 2 fiabe originali della nostra Regione, con l’antenato di Stenterello; Il Flauto Magico di Mozart, riduzione per marionette a bacchetta, ombre e attore, che debutta nel 2006 per il 250. della nascita del musicista austriaco, e tocca, tra gli altri, la Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine, per la quale, nel 2007, su richiesta dell’allora direttore artistico Carlo de Incontrera, Habanera Teatro mette in scena il Petrouchka di Igor Stravinskij, per marionette a bacchetta, burattini, pupazzi e attore. Ancora nel 2007 prende vita Azzurra Balena, tratto dal libro Nel blu di Azzurra di Leila Corsi, mentre due anni dopo ci sono i debutti del Don Chisciotte e la Luna, liberamente tratto da Cervantes, e del Basilicone e i due Gobbi, un’altra incursione nella novellistica toscana.
Habanera tenta di creare emozioni: la luce, il buio, la penombra, la musica, i rumori, le parole (poche), le scene fanno il resto, il resto di un mondo vivo e palpitante che scompare in un soffio: appena le luci della platea si accendono. E poi burattini, marionette a bacchetta (alte 1 m) e pupazzi tutti scolpiti in gommapiuma, per una educazione al teatro non solo dei bambini.
Dal 2000 Habanera organizza il Teatrino del Sole nelle province di Livorno e Pisa, nonché corsi per avvicinare docenti e scolaresche a questa straordinaria disciplina artistica.